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Gallerie d'Italia - Torino
Dal 17 ottobre 2024 al 2 marzo 2025
Intero 10 €, ridotto 8 €, ridotto speciale 5 € per clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo e under 26; gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo, prima domenica di ogni mese
Le Gallerie d'Italia – Torino presentano la prima grande mostra in assoluto del fotografo americano Mitch Epstein, aperta al pubblico dal 17 ottobre 2024 al 2 marzo 2025.
La mostra, curata da Brian Wallis (direttore di CPW - Center for Photography at Woodstock, New York) raggruppa le fotografie degli ultimi vent’anni dalle serie fondamentali di Mitch Epstein: American Power, Property Rights e Old Growth.
La mostra propone una selezione dell’attuale serie di Mitch Epstein, Old Growth – in parte commissionata da Intesa Sanpaolo, dove la magnificenza e la complessità di una foresta vergine stimolano una riflessione sul tempo: queste foreste per crescere impiegano numerose ere ma, solo nell’ultimo secolo, gran parte di quelle presenti sul territorio statunitense sono state rase al suolo. Grazie a queste fotografie si può avere un assaggio dei preziosi resti di un’America precoloniale, ricca di risorse e diversità, rimasta lungamente libera dallo sfruttamento dell'industria umana.
Si prosegue poi con la serie American Power, un’osservazione critica dell’industria e l’impatto che ha sulla vita della popolazione. Realizzate nell'arco di cinque anni nei siti di produzione e nelle zone limitrofe, queste immagini mettono in discussione il potere della natura, del governo, delle aziende e del consumo di massa negli Stati Uniti, nonché il potere che può avere uno sguardo.
Il terzo nucleo proposto, Property Rights, indaga sulla complessa realtà della proprietà terriera negli Stati Uniti. Questa serie vide la luce nel 2017, quando Epstein si recò in Sud Dakota, nella Riserva Sioux di Standing Rock, in cui erano esplose numerose proteste contro la costruzione di un oleodotto: migliaia di attivisti appartenenti a numerose comunità indigene di tutti gli Stati Uniti si riunirono e protestarono pacificamente, fronteggiando polizia, militari e organizzazioni paramilitari. Queste fotografie mostrano le fondamenta della resistenza e persone ordinarie che hanno compiuto azioni straordinarie, erigendo i propri corpi in difesa delle proprie terre, acque e future generazioni.
Oltre alla produzione fotografica, la mostra presenterà in anteprima, un’installazione audiovisiva con riprese effettuate nelle foreste vergini del Massachusetts. Il connubio di queste opere racconta della resilienza e della fragilità del mondo naturale, della vorace devastazione delle risorse per mano dell’industria americana e dei rischi che alcuni individui temerari si assumono per preservare quel poco che resta delle terre precoloniali, affinché possano goderne anche le generazioni future.
Mitch Epstein è stato pioniere nella fotografia a colori artistica negli anni '70. Le sue fotografie si trovano in numerose importanti collezioni museali, tra cui il Museum of Modern Art (New York), il Metropolitan Museum of Art e il Whitney Museum of American Art; Il Museo J. Paul Getty di Los Angeles; il Museo d'Arte Moderna di San Francisco; la Tate Modern di Londra.
Le fotografie e i film ambientati in India (Salaam Bombay! e India Cabaret) sono stati presentati a Les Rencontres d'Arles (2022) presso l’Abbazia di Montmajour del XII secolo, Arles, Francia. La serie Property Rights è stata esposta all'Amon Carter Museum of American Art di Fort Worth, Texas (2020-21), a Sikkema Jenkins & Co., New York (2019) e a Galerie Thomas Zander, Colonia (2019). Una rassegna del lavoro di Epstein è stata ospitata dal Multimedia Art Museum di Mosca (2020).
Nel 2013, il Walker Art Center di Minneapolis ha commissionato e presentato in anteprima una versione teatrale della serie American Power; diretta da Annie B Parsons e Paul Lazar combinava musica dal vivo originale di Erik Friedlander e narrazione dal vivo di Epstein, insieme a video, fotografie proiettate e materiale d'archivio. Epstein e Friedlander hanno rappresentato lo spettacolo al Wexner Center for the Arts, Ohio (2014) e al Victoria and Albert Museum, Londra (2015).
I diciassette volumi di Epstein, la maggior parte pubblicati da Steidl Verlag, includono Recreation (2022), Property Rights (2021), In India (2021), Rocks and Clouds (2017), New York Arbor (2013), Berlin (Steidl/The American Academy in Berlin, 2011), American Power (2009), Family Business (2003), vincitore nel 2004 del Kraszna-Krausz Photography Book Award.
Nel 2020, Mitch Epstein è stato inserito nella National Academy of Design. Nel 2011 ha vinto il Prix Pictet per American Power. Tra gli altri premi ricevuti figurano il Berlin Prize in Arts and Letters dell'American Academy a Berlino (2008) e la Guggenheim Fellowship (2003).
Epstein ha lavorato come regista, direttore della fotografia e scenografo in diversi film, tra cui Forest Waves, Dad, Mississippi Masala e Salaam Bombay!. Vive con la sua famiglia a New York.
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