Dalla guerra alla luna 1945-1969. Sguardi dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo

DOVE

Piazza San Carlo, 156, Torino

QUANDO

Dal 17 maggio al 4 settembre 2022

Martedì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica dalle 9.30 alle 19.30

Mercoledi
dalle 9.30 alle 22.30

Lunedì chiuso

Ultimo ingresso: un’ora e mezza prima della chiusura

BIGLIETTI

intero 10 €, ridotto 8 €, ridotto speciale 5 € per clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo e under 26; gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo

 

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Al termine della guerra l’Italia si trovava in gravissime condizioni, le case e le fabbriche distrutte, il morale fiaccato; bisognava ricostruire il tessuto sociale, l’economia, ma anche le istituzioni politiche; le straordinarie immagini dell’Archivio Publifoto documentano questo cammino, fra accelerazioni e contraddizioni con alcune delle quali facciamo i conti ancora oggi.

Così al lavoro in fabbrica si alternano i concorsi di bellezza, alla “cucina economica” le mense, alle gare sportive quelle canore, alla costruzione dei ponti quella delle case e dei grattacieli. Senza però dimenticare le tragedie, quelle naturali, come le alluvioni del Polesine e quella di Firenze, e quelle di origine antropica, come il Vajont. Catastrofi che misero il Paese di fronte alle contraddizioni di una grande trasformazione, che non aveva tra le proprie priorità la gestione del suo fragilissimo territorio.  

 Idealmente, oltre a segnare l’arco cronologico rappresentato dal quarto di secolo che copre il periodo dalla fine della guerra allo sbarco sulla luna, la mostra – con la curatela di Aldo Grasso e Giovanna Calvenzi -  individua anche un preciso arco mediatico che inizia con la signora che ascolta la radio mentre sferruzza e si chiude con la magica serata dell’estate 1969, quando tutto il mondo assiste in televisione alla più grande avventura della storia dell’uomo, un viaggio che conteneva l’illusione che il mondo sarebbe cambiato: finalmente l’uomo posa il suo piede sulla luna. La mostra è  composta da immagini inedite, spesso presentate sotto forma di installazione, che trasformano lo spazio delle Gallerie d’Italia di Torino in un luogo di apparizioni, e non semplicemente di esposizione.