con Giorgia Basch e Linda Bertelli
Storia per immagini del movimento femminista italiano dall’archivio della Libreria delle donne di Milano.
BilderAtlas presenta una raccolta di fotografie inedite delle assemblee e della vita in comune dei primi gruppi femministi in Italia, realizzate dall’autrice poliedrica Bibi Tomasi: poetessa, scrittrice, giornalista, tra le fondatrici della Libreria delle donne di Milano. La pratica politica diffusa del movimento delle donne degli anni Settanta e le relazioni che ha generato sono state fissate in questa ampia serie di fotografie scattate tra il 1974 e il 1979, costituendo un importante documento per il femminismo contemporaneo e più ampiamente per la storia dell’arte e della fotografia.
Nella sua nota cheapre il volume, Giorgia Basch afferma: “Questi materiali, con cui ho trascorso diversi anni nell’archivio della Libreria delle donne di Milano, a distanza di cinquant’anni dalla loro realizzazione acquisiscono un senso nuovo nel contesto contemporaneo proprio nell’incontro con noi che li osserviamo, li mostriamo, li portiamo con noi: un archivio in viaggio che entra a far parte delle nostre vite, uno specchio dentro cui guardarsi per capire le donne e le femministe che siamo oggi, che siamo diventate percorrendo, a tratti senza saperlo, una ricca genealogia femminile”.
L’oggetto libro è pensato come un dispositivo per risignificare nel presente la storia e le pratiche del femminismo, illustrate nel volume attraverso capitoli fotografici, ma anche pagine bianche ad indicare le lacune che caratterizzano un archivio. Come scrive la filosofa Linda Bertelli nel suo saggio all’interno del volume: “Mi interessa considerare le foto scattate da Bibi Tomasi come un repertorio aperto perché attraversato da lacune, lacune non da colmare ma da assumere come fonti di riconoscimento tra passato e presente, nell’insistere di Bibi Tomasi sugli sguardi, o anche come tracce della passione della relazione e delle pratiche politiche femministe, di cui certamente non può e non deve essere costruito un inventario fissato una volta per tutte in un punto della storia”.