“Credo che il mio lavoro inizi laddove finisce la fotografia”.
Olivo Barbieri è un visionario della fotografia contemporanea, capace di trasformare l’obiettivo in uno strumento di esplorazione e riflessione. Tra il 1989 e il 2019, cattura le contraddizioni di un Paese, la Cina, sospeso tra modernità frenetica e tradizione millenaria. Con tecniche come il fuoco selettivo e prospettive aeree, Barbieri offre immagini che non si limitano a documentare, ma interpretano profondamente le trasformazioni urbane e culturali. Attraverso il suo "doppio sguardo”, che fonde naturale e artificiale, realtà e illusione, i partecipanti avranno l’occasione di ripensare il significato del cambiamento e dello spazio urbano.