Intervengono Luciano Chessa, musicista e Gelsomina Spione, storica dell’arte presso l’Università degli Studi di Torino.
Oggetto, mente, corpo. Tre termini e insieme tre temi cruciali per la riflessione filosofica. Ma se si prova a tradurre, per quanto approssimativamente, questa terna con le cose intorno a noi, dentro di noi, attraverso di noi, si vede come questi stessi termini permettano di entrare nel vivo del fare musica, dell’esperienza del suono come produzione e ascolto. Dunque, materia che si offre alla sollecitazione acustica, volontà e desiderio di comprenderla, azione sul mondo attraverso il gesto che fa e ascolta. Tre dialoghi sull’ascolto a partire da questi tre termini, perché l’ascolto è per definizione condivisione di un’esperienza, tra musicisti e filosofi, psicologi, storici dell’arte. Per tutti.