con Silvia Camporesi e Lisa Parola
introduce Maura Picciau
Compito difficile per un fotografo raffigurare un luogo di morte traendone un racconto dai toni positivi: è questo il caso della Cappella Espiatoria di Monza, imponente monumento che sorge nel punto in cui fu ucciso il re Umberto I di Savoia.
Con la sua ricerca al Re Buono, Silvia Camporesi ha vinto la sfida, invitandoci a conoscere meglio un’opera controversa e meritevole di un nuovo sguardo. Lisa Parola, innovativa storica dell’arte, affronta con acume la contraddittorietà della Cappella celebrativa.
Evento in collaborazione con la Direzione Generale Musei e l’Istituto Centrale per la Grafica del MIC