Un filo rosso collega le opere della collezione permanente con gli scatti esposti nelle mostre temporanee. Dopo lo sfarzo delle sale auliche, tra opere del Piffetti e ritratti Sabaudi, la visita prosegue negli spazi ipogei entrando in contatto con gli scatti di due personalità profondamente diverse: la spiritualità di Lisetta Carmi e l’aspetto cinematografico di Gregory Crewdson.