Incontro con Elisa Palazzi, climatologa, docente di Fisica del Clima all'Università degli Studi di Torino
In dialogo con Mario Calabresi, giornalista e scrittore
L’evento rientra in un ciclo di appuntamenti in dialogo con la mostra La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia di Paolo Pellegrin e mutuato dalla riflessione ispirata dall’opera del fotografo sul climate change.“La scienza produce da anni dati incontrovertibili sullo stato di salute del nostro pianeta ed è unanime nell’affermare che la febbre della Terra è alta ed è dovuta alle attività umane. Gli effetti di questa febbre sono visibili già ora, non solo sugli ecosistemi ma anche con ripercussioni dirette sulle nostre vite, messe a rischio dagli impatti del cambiamento climatico. Ma se il riscaldamento continuerà di poco, o di tanto, o si fermerà, dipenderà sostanzialmente da noi. Dalle scelte che facciamo oggi, sia come singoli individui che come collettività. Un mondo futuro più sostenibile e senza "sorprese" climatiche è ancora possibile.”