Napoli Liberty. “n’aria ‘e primmavera”

DOVE

Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano Via Toledo 185, Napoli

QUANDO

Dal 25 settembre 2020 al 24 gennaio 2021

Ritornano le mostre temporanee alle Gallerie d’Italia dopo il lockdown: si riparte da Palazzo Zevallos Stigliano, a Napoli, con la mostra Napoli Liberty. “N’aria ‘e primmavera” concepita e curata da Luisa Martorelli e Fernando Mazzocca.

Un nuovo progetto culturale dedicato al movimento Liberty che pur spaziando in ambiti diversi – dall’architettura alle arti applicate fino alla scultura e alla pittura – rimane ovunque riconoscibile nella volontà di liberarsi dal passato e in una forte tensione ideale.
Come scriveva infatti l’architetto Alfredo Melani nel suo articolo L’arte nuova e il cosiddetto stile Liberty:

L’Arte Nuova vuole delle coscienze libere e degli artisti che pensano e si riscaldano alla fiamma della bellezza […] l’Arte Nuova è poetica e contrapponesi alla prosa dell’arte vecchia, rifrittura delle cose antiche.

Insomma una vera ventata di novità – è il caso di dirlo: “n’aria ‘e primavera”! – che soffiò in tutta Italia tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento cambiando profondamente il volto delle città e il gusto di un Paese giovane che aveva conquistato la sua unità da solo 30 anni.

Anche Napoli fu interessata da questi cambiamenti: qui il gusto e l’arte Liberty portarono a uno sviluppo propulsivo sia nelle arti figurative che in quelle industriali – pensiamo alla ristrutturazione del cortile centrale di Palazzo Zevallos Stigliano su progetto di Luigi Platania, splendida testimonianza del gusto Floreale nella città partenopea – e all’ascesa di giovani artisti che sulla scia dei movimenti secessionisti di fine secolo diedero luogo alle prime mostre d’avanguardia.

In particolare fu fondamentale la presenza dell’artista Felice Casorati: nonostante un soggiorno in città della durata di appena tre anni, qui il pittore realizzò almeno 38 dipinti – tra cui alcune opere importanti e recentemente valorizzate – pervasi da una sofferta dimensione introspettiva.

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