Intorno alla “santa Caterina” di Giovanni Ricca. Ribera e la sua cerchia a Napoli

DOVE

Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano
Via Toledo 185, Napoli

QUANDO

Dal 5 marzo 2016 al 5 giugno 2016

Riscoprire la scuola di Ribera e il naturalismo napoletano: questo l’obiettivo della mostra dossier Intorno alla “Santa Caterina” di Giovanni Ricca. Ribera e la sua cerchia a Napoli dedicata dalle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano alla pittura napoletana del primo Seicento. Un itinerario alla scoperta di chi seguì gli insegnamenti di Jusepe de Ribera, artista spagnolo attivo dal 1616 fino alla morte nel 1652 a Napoli, dove esercitò una notevole influenza con una produzione inizialmente legata al caravaggismo, ma via via più personale con una forte intensità emotiva e un cromatismo accentuato dai chiaroscuri.

Al centro del percorso la Santa Caterina d’Alessandria (1630 circa), che recenti ricerche hanno attribuito definitivamente a Giovanni Ricca, artista che emerse tra gli allievi napoletani del maestro spagnolo. In mostra con lui, alcuni dei migliori allievi della cerchia di Ribera, già citati nelle biografie antiche: Hendrick De Somer, il cosiddetto Maestro degli Annunci ai pastori, Francesco Guarino completano il quadro di una cultura figurativa nata su basi caravaggesche ed evoluta verso forme di raffinato classicismo. Ribera è presente in mostra con due opere, il Cristo alla colonna della Galleria Sabauda di Torino, dipinto intorno al 1620 riprendendo un modello già utilizzato per la quadreria dei Girolamini di Napoli, e l’intensa Maddalena del Museo di Capodimonte, intimamente legata alla Santa Caterina per stile e vicenda critica.

La mostra, curata da Giuseppe Porzio, rivista e ampliata grazie alle opportunità offerte dai materiali presenti sul territorio – dal Ribera di Capodimonte già ricordato alle due fondamentali tele di Giovanni Ricca e di Hendrick De Somer per la chiesa di Santa Maria della Sapienza, ora collocate negli uffici del Palazzo della Prefettura e da decenni inaccessibili al pubblico – è nata dalla collaborazione con la Fondazione Torino Musei – dove è stata in parte presentata a dicembre scorso – e il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.

Fanno parte della mostra tre opere della collezione permanente delle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano. Le tele di Francesco Guarino, del Maestro degli Annunci ai pastori e di Hendrick De Somer, tra le più alte testimonianze del tardo naturalismo di matrice riberesca, integrate in un’accurata selezione di quadri, permettono di stabilire confronti e relazioni e di comprendere meglio la personalità artistica di Ricca.

Inoltre, l’esposizione di due grandi tele in deposito presso il Palazzo della Prefettura di Napoli dalla chiesa di Santa Maria della Sapienza, da decenni inaccessibili, prosegue l’impegno di Intesa Sanpaolo nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio artistico cittadino. Un impegno che mira ad avvicinare i giovani alla fruizione del patrimonio culturale del Paese attraverso l’uso di linguaggi artistici differenti.

In questo senso, le Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano collaboreranno con Comicon, Salone internazionale del Fumetto e dell’Animazione, previsto a Napoli dal 22 al 25 aprile, nell’ambito di COMIC(ON) OFF, coinvolgendo fumettisti/illustratori in alcune creazioni inedite ispirate ad altrettante opere inserite nella mostra temporanea.

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