Il percorso prende idealmente avvio dal capolavoro assoluto delle collezioni Intesa Sanpaolo, il Martirio di sant’Orsola, ultima tela di Caravaggio realizzata nel maggio del 1610, poche settimane prima della morte. Il confronto con altri capolavori della prima metà del XVII secolo permette di collocare l’opera all’interno del contesto artistico e culturale connesso alla rivoluzione caravaggesca, che in particolare a Napoli determinò una svolta decisiva nelle esperienze figurative degli artisti operanti nella capitale del viceregno spagnolo in quegli anni.