"LOOK AT ME LIKE YOU LOVE ME | GUARDAMI COME SE MI AMASSI. Fotografie di Jess T. Dugan" in mostra a Milano

dove

Gallerie d'Italia - Milano

Sala delle Colonne

Quando

Dal 17 maggio al 19 ottobre 2025

biglietti

Dal 17 maggio al 29 maggio 2025 e dal 6 ottobre al 19 ottobre (ingresso Manzoni 10):

  • Ingresso intero 5 euro, ridotto 3 euro, gratuità per clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo e under 26; gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo, e prima domenica del mese

 

Dal 30 maggio al 5 ottobre 2025 (ingresso Piazza Scala 6 – in concomitanza della mostra temporanea di primavera):

  • Ingresso intero 10 euro, ridotto 8 euro, ridotto speciale 5 euro per clienti del Gruppo Intesa Sanpaolo e under 26; gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo e prima domenica del mese
Acquista biglietti

Le Gallerie d’Italia di Milano ospitano, in Sala delle Colonne dal 17 maggio al 19 ottobre 2025, la mostra fotografica “LOOK AT ME LIKE YOU LOVE ME | GUARDAMI COME SE MI AMASSI", dell’artista statunitense Jess T. Dugan (Biloxi, Mississipi 1986) curata dalla giornalista Renata Ferri.

È il lavoro fortemente autobiografico attraverso cui l’artista, d’identità queer e non binaria, ci conduce nel suo mondo: una comunità di corpi e volti, gesti e sguardi, in coppia o soli, luminosamente narrata attraverso ritratti di grande formato capaci di ispirare una meditazione profonda e sensibile che sfiora i temi dell’identità, del desiderio, dell’intimità e della relazione.

L’intensità è la matrice dell’incontro tra Dugan e i soggetti protagonisti, ora artefici di una poetica opera corale.

La mostra si pone in continuità con le attività di “Arte e Inclusione” già realizzate in collaborazione con la struttura Diversity Equity e Inclusion di Intesa Sanpaolo e con ISPROUD della banca, la Community LGBTQ+ di Intesa Sanpaolo.

 

Jess T. Dugan. Biografia

Jess T. Dugan (americana, nata nel 1986) è un'artista e scrittrice il cui lavoro esplora le complessità della personalità, delle relazioni, del desiderio, dell'amore e della famiglia. La sua produzione è incentrata sulla fotografia, ma comprende anche scrittura, video, suono, disegno e installazione.
Tutta la sua opera è influenzata dalle esperienze di vita, inclusa l’identità di persona queer e non binaria e riflette una profonda convinzione dell'importanza della rappresentazione e del potere trasformativo della narrazione. Il suo lavoro viene regolarmente esposto a livello internazionale ed è presente nelle collezioni permanenti di oltre 60 musei.

L'uso del pronome they nella traduzione inglese rispetta la scelta Jess T. Dugan di non identificarsi con i pronomi di genere maschile o femminile.