Era l’uomo più potente d’Europa, Agostino Chigi, il più ricco. Fu banchiere, imprenditore, daziere, ed ebbe relazioni forti con i papi più importanti del Rinascimento italiano, Giulio II e Leone X. Si circondò di artisti, letterati, architetti, pittori. Fece costruire l’odierna Farnesina, di là dal Tevere. Raffaello Sanzio dipinse per lui. Nel 1520 morirono a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro. Agostino lasciava cinque figli, tutti bambini. In vita, un’unica impresa non gli era riuscita. Essere riconosciuto come pari dalla nobiltà italiana. E, forse, anche per questo i suoi eredi ora erano in pericolo. Insieme al suo immenso patrimonio.