#INSIDE - Milano. "Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento"

#INSIDE - Milano, una serie di incontri in occasione della mostra Il genio di Milano.Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento.

MERCOLEDI' 27 NOVEMBRE 2024 - Il fascino dell’urbanistica milanese: Leonardo in città - A cura di e con Veneranda Biblioteca Ambrosiana – relatore: Prefetto Mons. Marco Navoni

GIOVEDI' 12 DICEMBRE 2024 - Milano, luce ai talenti del balletto - A cura di Francesca Pedroni, con Alice Mariani – Prima Ballerina del Teatro alla Scala

GIOVEDI' 16 GANNAIO 2025 - La Grande Milano di Strehler - A cura di Giovanni Caccamo con Giulia Lazzarini

GIOVEDI' 23 GENNAIO 2025 - Cento anni di radio, settanta di televisione: l’Italia in onda - A cura di Aldo Grasso con Monica Maggioni

GIOVEDI' 30 GENNAIO 2025 - Bar Jamaica. Il leggendario ritrovo dei grandi artisti a Milano - A cura di Luca Massimo Barbero

GIOVEDI' 6 FEBBRAIO 2025 - Non solo Stendhal! Milano, la città degli scrittori - A cura del Circolo dei Lettori e del Centro Nazionale Studi Manzoniani, dialogano insieme Antonio Franchini, Marco Missiroli e Federica Manzon, moderati da Mauro Novelli

GIOVEDI' 13 FEBBRAIO 2025 - 1585 Milano: quattro giovani giapponesi a spasso per la città - A cura di e con Veneranda Biblioteca Ambrosiana – relatore: Mons. Alberto Rocca

GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2025 - Milano al centro del palcoscenico musicale - Davide Boosta Dileo dialoga con Mario Manca 

Data: mercoledì 27 novembre 2024
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura di e con Veneranda Biblioteca Ambrosiana, relatore Prefetto Mons. Marco Navoni

Il volto di Milano si è fregiato nei secoli del contributo di molteplici artisti di chiara fama. Il Vinciano, ospite illustre sin dal 1482, ha contribuito a delineare l’anima urbana a partire dal Codice Atlantico, conservato presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Mons. Marco Navoni, Prefetto della grande istituzione creata dal Cardinale Federico Borromeo, ci guiderà alla scoperta dello straordinario progetto su Milano non solo parlando di Leonardo. Un’occasione per riflettere, attraverso i documenti, della progettualità e della magia di far grande questa città.

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Data: giovedì 12 dicembre 2024
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura di Francesca Pedroni, con Alice Mariani

Milano e il balletto: una storia d’amore di lunga data che ha il suo cuore da più di duecento anni nel Teatro alla Scala e nella sua Accademia. Fin dalla fondazione del Teatro nel 1778, il balletto è di casa alla Scala, diventata fucina di talenti nel 1813 con la nascita dell’allor “Imperial Regia Accademia”. Anno dopo anno la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala ha formato giovani artisti, accogliendo nelle sue sale bambini e bambine. Tutti milanesi? No: sono tantissimi nel corso dei decenni gli allievi che sono arrivati a Milano da tutta Italia, Lecce, Potenza, Salerno, Palermo, Torino, Roma, Firenze, ma anche da paesi stranieri, negli ultimi anni da Giappone, Russia, Ucraina, Francia, Brasile. Tutti con il sogno di essere in futuro una stella del balletto. Molti di loro diventano parte del Corpo di Ballo della Scala, altri prendono il volo per l’estero o per altri Corpi di Ballo italiani, forti di una formazione cresciuta alla Scuola di Ballo dell’Accademia. E altri ancora, formati o maturati artisticamente all’estero, sono accolti dal Teatro alla Scala di Milano che ne illumina il talento.

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Data: giovedì 16 gennaio 2025
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura di Giovanni Caccamo con Giulia Lazzarini

Primo teatro stabile italiano, fondato il 14 maggio 1947 da Giorgio Strehler, Paolo Grassi e sua moglie Nina Vinchi Grassi, il Piccolo Teatro di Milano è tuttora un punto di riferimento per gli amanti del palcoscenico. Giorgio Strehler, personalità eclettica e fecondissima, è considerato uno dei registi più rappresentativi del teatro europeo. Giulia Lazzarini, attrice di straordinaria caratura, scelta da Strehler come prima attrice e volto del Piccolo Teatro di Milano ne ”La tempesta” di Shakespeare e “Giorni felici” di Beckett, ne racconterà storie e aneddoti, in dialogo con l’artista Giovanni Caccamo.

Data: giovedì 23 gennaio 2025
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura di Aldo Grasso con Monica Maggioni

“Viva la RAI, ci fa crescere sani!” così cantava Renato Zero celebrando l’impatto della televisione pubblica sul popolo italiano. Nel tempo, infatti, la televisione ha profondamente trasformato il panorama culturale e sociale del nostro paese. Aldo Grasso, critico televisivo, dialogherà con la giornalista Monica Maggioni per ripercorrere Settanta anni di televisione, dalle origini fino alla prima trasmissione Rai, tra aneddoti e documenti che raccontano l’evoluzione del nostro costume e linguaggio.

Data: giovedì 30 gennaio 2025
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura di Luca Massimo Barbero

L’arte dei mitici anni ’70. Un viaggio attraverso il tempo per riscoprire il Caffè degli Artisti, nel cuore di Milano, in cui nascevano amicizie e movimenti. Un grande studioso d’Arte ci farà riscoprire quel periodo fecondo e creativo.

Data: giovedì 6 febbraio 2025
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura del Circolo dei Lettori e del Centro Nazionale Studi Manzoniani, dialogano insieme Antonio Franchini, Marco Missiroli e Federica Manzon, moderati da Mauro Novelli

Stendhal, sulla sua tomba parigina, volle essere ricordato come “milanese”. Arrivato nel 1800 nel capoluogo meneghino, si innamorò della città, delle sue feste, della sua atmosfera e di una contessina che lo respinse. Un secolo e mezzo dopo un altro scrittore, Luciano Bianciardi, nel suo "La vita agra", immaginò addirittura di far esplodere il Pirellone. Fra questi due estremi “moderni”, Milano continua a essere, oggi più che mai, un faro attrattivo per chi voglia scrivere o lavorare nella rutilante editoria. Infiniti altri nomi si potrebbero fare: Verga, Vittorini, Ottieri, Scerbanenco, Lalla Romano…

Data: giovedì 13 febbraio 2025
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: A cura di e con Veneranda Biblioteca Ambrosiana – relatore: Mons. Alberto Rocca

Nel 1585, giunsero a Milano quattro giovani giapponesi accompagnati da un gesuita portoghese. Milano era una tappa di un assai lungo viaggio, che aveva come scopo quello di far conoscere in modo diretto usi e costumi del continente europeo. I milanesi ne furono entusiasti e proprio a Milano, nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana, è custodito un codice manoscritto che non solo è una preziosa testimonianza di questa visita, ma ci tramanda i più antichi ritratti di questi giovani del Sol Levante.

Data: giovedì 27 febbraio 2025
Ora: 18:30-19:30
Format: incontro
Relatori: Davide Boosta Dileo dialoga con Mario Manca

Nonostante poggi su radici antichissime, il rapporto tra Milano e la musica non potrebbe essere più ricco e florido, considerando che la città non solo è stata il palcoscenico di concerti storici come quello dei Beatles (1965), dei Led Zeppelin (1971), di Bob Marley (1980) e, più recentemente, di Taylor Swift (2024), ma è tuttora un faro per l’industria musicale italiana e internazionale. Da dove nasce, però, questo fermento e, soprattutto, fin dove si spingerà? Davide Boosta Dileo, tastierista e co-fondatore del gruppo dei Subsonica, e Mario Manca, giornalista di Vanity Fair, dialogano sul connubio che lega la musica e il capoluogo meneghino attraverso un viaggio di conferme e scoperta.