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Ritratti Musicali

DOVE

Sala Alessi, Palazzo Marino

QUANDO

Il 18 febbraio, il 3 marzo e il 17 marzo 2024

Biglietti

I biglietti d’ingresso sono gratuiti con prenotazione obbligatoria: a partire dalle ore 10.00 del giovedì precedente ogni concerto è possibile ritirarli (fino a un massimo di due biglietti a persona) presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia – Milano, Piazza Scala, 6. 

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Palazzo Marino in Musica incontra Gallerie d’Italia

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Palazzo Marino, nella sua splendida Sala Alessi, ospita la rassegna Ritratti Musicali il 18 febbraio, il 3 marzo e il 17 marzo 2024. Tre concerti organizzati da EquiVoci Musicali in collaborazione con Gallerie d’Italia – Milano con il sostegno di Intesa Sanpaolo, nell’ambito della mostra Moroni. (1521 – 1580) Il ritratto del suo tempo.

 

Giovan Battista Moroni fu pittore rinascimentale di importanti opere devozionali e ritrattista innovatore capace, con spirito e gusto  contemporanei, di “fotografare con il pennello” la realtà del suo tempo scegliendo come protagonisti delle sue tele individui di modesta estrazione sociale, piccoli borghesi della provincia di cui riuscì a cogliere la naturalezza senza rinunciare a un grande lavoro di approfondimento psicologico dei soggetti. Un uomo fuori dalle righe, originale, moderno e poliedrico. A lui sono ispirati nell’immaginare questo trittico di concerti che vuole accompagnare la mostra “Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo” che le Gallerie d’Italia di Milano ospitano dal 6 dicembre 2023 al 1° aprile 2024 cercando di restituire, attraverso nove sezioni, un’immagine a tutto tondo del pittore bergamasco.

 

Il primo concerto, Voce alle donne, è ispirato dal Ritratto di gentildonna di Moroni, recentemente entrato nelle collezioni Frick di New York, primo ritratto formale di epoca rinascimentale con al centro una figura femminile che entra nelle raccolta: protagonista di questo concerto è il Kontraste Duo, formato da Silvia Puggioni al clarinetto e Gledis Gjuzi al pianoforte, di presentare un programma tutto al femminile che valorizzasse il contributo enorme che le donne compositrici hanno dato al mondo della musica colta, nonostante il dominio e la fama delle figure maschili.

Il secondo concerto, Salve Regina, a cura dell’ensemble I Disinvolti, vuole celebrare Moroni come pittore sacro e lo fa attraverso la musica dedicata alla Santa Madre passando per il genio di Monteverdi fino ad arrivare a compositori che si sono formati in altre realtà del nord Italia come Modena, Bologna e la stessa Bergamo.

Infine, l’ultimo concerto, Pianoforte ritratto di un’ epoca,  con protagoniste le sorelle gemelle Eleonora e Beatrice Dallagnese, si concentra sul pianoforte a partire dal salotto borghese dell’Ottocento, dove si organizzavano serate per accogliere il meglio della società e intellettualità coeva. Famiglie e persone facoltose che, prima alla pittura e poi alla fotografia, chiederanno di essere ritratte tornando paradossalmente su dei cliché che somigliano molto agli schemi elaborati dal Moroni, molto tempo prima.