Nelle sue opere, van Wittel riproduce in modo fedele e dettagliato i luoghi visitati. L’artista, dopo lunghi momenti di osservazione, esegue schizzi dal vero che poi rielabora in bottega al fine di ottenere precisi disegni preparatori di grande formato, realizzati per lo più a matita e utilizzati soprattutto per i dipinti a olio, dove l’estrema precisione della pittura nordeuropea si unisce alla luminosità e alla vivacità dei colori tipici dei paesi mediterranei. Il pittore predilige per le sue vedute un orientamento orizzontale: ciò gli permette di utilizzare delle visuali ampie e di rappresentare vaste porzioni di paesaggio, proprio come nel caso della Veduta del borgo di Chiaia da Pizzofalcone. È probabile che il pittore facesse uso di strumenti ottici che lo aiutavano nella raffigurazione di quello che osservava.