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Umberto Boccioni
Umberto Boccioni
I punti chiave del Futurismo, che ruotano intorno ai concetti di velocità, movimento, azione e trasformazione, accompagneranno. Boccioni nella sua ricerca, che lo vedrà interventista e volontario con altri artisti allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, sino alla morte sopravvenuta a soli 33 anni, nel 1916, all’ospedale militare di Verona per le conseguenze di una caduta da cavallo.
I punti chiave del Futurismo, che ruotano intorno ai concetti di velocità, movimento, azione e trasformazione, accompagneranno. Boccioni nella sua ricerca, che lo vedrà interventista e volontario con altri artisti allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, sino alla morte sopravvenuta a soli 33 anni, nel 1916, all’ospedale militare di Verona per le conseguenze di una caduta da cavallo.
L’artista rappresenta le tre età della donna attraverso le figure della madre Cecilia, dell’amata sorella Amelia e della modella Ines. Attraverso la luce, Boccioni trasforma le tre figure statiche in un vortice dinamico che dà vita ai legami affettivi fra le tre donne. Questo aspetto ne fa, a detta dello stesso Boccioni, una delle opere più rappresentative del suo percorso artistico.
L'opera si trova alle Gallerie d'Italia - Milano.
L’artista rappresenta le tre età della donna attraverso le figure della madre Cecilia, dell’amata sorella Amelia e della modella Ines. Attraverso la luce, Boccioni trasforma le tre figure statiche in un vortice dinamico che dà vita ai legami affettivi fra le tre donne. Questo aspetto ne fa, a detta dello stesso Boccioni, una delle opere più rappresentative del suo percorso artistico.
L'opera si trova alle Gallerie d'Italia - Milano.