Le peintre et son modèle en plein air di Pablo Picasso

Pablo Picasso

Le peintre et son modèle en plein air

Pablo Picasso

Pablo Picasso nasce a Malaga, in Spagna, nel 1881 e muore a 91 anni in Francia. La sua ricca produzione di opere di vario genere - grafiche, pittoriche e scultoree - testimonia e descrive appieno la personalità artistica che lo ha reso pittore tra i più influenti e rivoluzionari della storia dell’arte occidentale. Punto di partenza fondamentale per la creazione dei lavori di Picasso è la visione del quotidiano, esplorato attraverso le molteplici possibilità creative del linguaggio. Le prime opere sono il frutto degli insegnamenti del padre pittore.

Pablo Picasso

Pablo Picasso nasce a Malaga, in Spagna, nel 1881 e muore a 91 anni in Francia. La sua ricca produzione di opere di vario genere - grafiche, pittoriche e scultoree - testimonia e descrive appieno la personalità artistica che lo ha reso pittore tra i più influenti e rivoluzionari della storia dell’arte occidentale. Punto di partenza fondamentale per la creazione dei lavori di Picasso è la visione del quotidiano, esplorato attraverso le molteplici possibilità creative del linguaggio. Le prime opere sono il frutto degli insegnamenti del padre pittore.

Segue il Periodo Blu, che segna un momento particolarmente difficile vissuto dall’artista, in cui realizza una serie di dipinti caratterizzati da un’atmosfera malinconica. Il colore blu trasporta i soggetti rappresentati, perlopiù poveri ed emarginati, in una dimensione interiore lontana dalla realtà. Nella fase successiva, assieme all’amico Braque, avvia il movimento cubista, per poi tornare a uno stile pittorico più tradizionale in cui è evidente la sua attrazione verso i maestri del passato, di cui è testimonianza questa tela risalente al 1963.

81 x 65 cm

Data: 1963
Materia e tecnica: olio su tela

Intro

Picasso si confronta in quest’opera direttamente con Edouard Manet e la sua Colazione sull’erba di cui riprende il tema, ovvero la rappresentazione del nudo femminile ritratto en
plein air, all’aria aperta. Il celebre quadro francese, che esattamente un secolo prima aveva destato tanto scandalo nella borghesia parigina, diventa punto di partenza per una riflessione sul rapporto tra il pittore e la figura ritratta, tema che appassionò intensamente Picasso durante gli ultimi anni della sua attività.

L'opera si trova nel Caveau di Gallerie d'Italia - Milano.

Picasso si confronta in quest’opera direttamente con Edouard Manet e la sua Colazione sull’erba di cui riprende il tema, ovvero la rappresentazione del nudo femminile ritratto en
plein air, all’aria aperta. Il celebre quadro francese, che esattamente un secolo prima aveva destato tanto scandalo nella borghesia parigina, diventa punto di partenza per una riflessione sul rapporto tra il pittore e la figura ritratta, tema che appassionò intensamente Picasso durante gli ultimi anni della sua attività.

L'opera si trova nel Caveau di Gallerie d'Italia - Milano.

La tela raffigura un pittore seduto davanti al suo cavalletto intento a dipingere una figura femminile nuda adagiata sul prato.

Un ombrellone bianco è posizionato al centro tra le due figure stilizzate, rese attraverso pochi cenni e brevi pennellate.

Anche lo sfondo è giocato sulle due tonalità dominanti del verde e del blu, scelta cromatica che ricorda i colori dell’opera di Manet. Il tratto veloce e grossolano, tipico della produzione tarda di Picasso, dà vita a una scenografia piatta e omogenea.

L’attenzione si concentra unicamente attorno ai due personaggi, raccolti in un silenzioso dialogo fatto di sguardi: il nudo femminile seduto e l’artista che lo osserva immerso nel lavoro creativo.

Grazie alla chiara semplicità dei gesti dei suoi personaggi, Picasso invita l’osservatore a non fermarsi alla superficie, ma ad andare al di là della rappresentazione. Rivela così il reale soggetto della sua riflessione: l’atto creativo, cioè la pittura stessa che prende forma sulla tela e trasforma la realtà in arte.